Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 29999 del 29 ottobre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:29999PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere si caratterizza per tre elementi fondamentali: un vincolo associativo tendenzialmente permanente o stabile, destinato a durare anche oltre la realizzazione dei delitti programmati; l'indeterminatezza del programma criminoso, che lo distingue dall'accordo del concorso di persone nel reato; l'esistenza di una struttura organizzativa, anche minima, ma idonea e adeguata a realizzare gli obiettivi illeciti. Tali elementi possono sussistere anche quando l'associazione sia imperniata principalmente su componenti della stessa famiglia, in quanto i rapporti parentali o coniugali, sommandosi al vincolo associativo, lo rendono ancora più pericoloso. Le intercettazioni ambientali, in cui i loquenti parlano fra loro di fatti vissuti e di progetti, sono apprezzabili come dato effettuale e comportamentale, privo di formalizzazione ma tendenzialmente genuino, e possono costituire prova decisiva dell'esistenza dell'accordo associativo e della struttura organizzativa, senza necessità di ulteriori riscontri esterni. Il ruolo di capo o organizzatore dell'associazione può essere attribuito a chi, sulla base di precisi indicatori fattuali emergenti dalle conversazioni intercettate, esercita funzioni decisionali e di impulso del gruppo. La recidiva, quando obbligatoria, e il diniego delle circostanze attenuanti generiche possono essere motivati in relazione alla natura e alla gravità dei precedenti penali dell'imputato, nonché all'intensità del dolo desumibile dalla condotta accertata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VILLONI Orlando - Presidente

Dott. GIORDANO Emilia A. - rel. Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
3. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 31/5/2018 della Corte di appello di Roma;
letti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Emilia Anna Giordano;
sentite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Luigi Orsi che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udito per i ricorrenti il difensore, avvocato (OMISS…

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