Cassazione penale Sez. V sentenza n. 43972 del 22 settembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:43972PEN

Massima

La formazione di una falsa carta di identità, mediante fotocopia dell'originale con alterazione delle date di rilascio, validità e data di nascita, costituisce reato di falso materiale in atto pubblico, in quanto il documento così formato presenta le caratteristiche di un autonomo documento originale, idoneo a trarre in inganno i terzi di buona fede. La punibilità di tale condotta non è esclusa dalla mera riconoscibilità del falso, essendo sufficiente che il documento sia di buona fattura e non immediatamente riconoscibile come falso, come accertato in concreto dal giudice di merito sulla base delle dichiarazioni dell'operante. Il reato di falso sussiste indipendentemente dall'effettivo utilizzo del documento falsificato, essendo sufficiente la sua formazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO Paolo Antonio - Presidente

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 13/04/2016 della CORTE APPELLO di TRIESTE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. SCARLINI ENRICO VITTORIO STANISLAO;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa LORI PERLA, che ha concluso per l'inammissibilita';
Udito il difensore: nessuno e' comparso.
RITENUTO IN FATTO
1 - Con sentenza del 13 april…

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