Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4018 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:4018SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità pianificatoria, può liberamente modificare le destinazioni d'uso previste dal previgente strumento urbanistico, senza essere vincolato dalla generica aspettativa dei privati alla conferma o al miglioramento delle precedenti classificazioni. Tali scelte di pianificazione, espressione di un'ampia valutazione discrezionale, sono censurabili solo per violazione di legge, illogicità, irragionevolezza o insufficienza della motivazione, non richiedendo una puntuale comparazione degli interessi pubblici e privati coinvolti. L'obbligo di motivazione sulle osservazioni presentate dai privati è limitato, non essendo necessaria un'analitica confutazione di ciascuna di esse. Il superamento degli standard urbanistici ed edilizi minimi non comporta di per sé l'illegittimità della pianificazione, rientrando tale scelta nell'ampia discrezionalità comunale, salvo che non risulti viziata da manifesta abnormità. Analogamente, la mancata applicazione del regime perequativo non determina l'invalidità del piano, trattandosi di un modello attuativo facoltativo e non obbligatorio. Infine, la destinazione di un'area a verde pubblico o ad attrezzature di uso pubblico non integra un vincolo espropriativo, ma un mero vincolo conformativo, che non dà diritto a indennizzo.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/06/2021

N. 04018/2021 REG.PROV.COLL.

N. 04211/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4211 del 2015, proposto da
Anna Abate, Luigi Abate, Giovanna Abate, in proprio e n.q. di eredi di Abate Raffaele, rappresentati e difesi dall'avvocato Raffaele Micillo, con domicilio digitale come da pec da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Trentola Ducenta, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Luciano Costanzo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Regione Campania, in persona del P.G.R. legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Massimo Consoli, con domicilio digitale come…

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