Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2392 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:2392SENT

Massima

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L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive costituisce un atto dovuto e vincolato per la pubblica amministrazione, senza alcun margine di discrezionalità, in quanto la ponderazione e il bilanciamento tra l'interesse pubblico alla tutela dell'assetto urbanistico-ambientale e gli eventuali interessi privati confliggenti sono già operati dal legislatore. Pertanto, non è necessaria la comunicazione di avvio del procedimento né la partecipazione del privato, essendo sufficiente il mero richiamo dell'abusività dell'opera in rapporto alla strumentazione urbanistica e paesaggistica. L'amministrazione, una volta accertata l'abusività, deve senza indugio emanare l'ordinanza di demolizione, fissando un termine entro il quale l'interessato può provvedere autonomamente alla rimozione delle opere. Qualora l'interessato non adempia, l'amministrazione procede alla demolizione d'ufficio e a spese del responsabile dell'abuso. L'interessato può eccepire la sussistenza di pregiudizi per la statica dell'intero edificio derivanti dalla demolizione, ma tale circostanza deve essere motivatamente accertata dall'amministrazione, la quale può in tal caso disporre il pagamento di una sanzione pecuniaria in luogo della demolizione, purché ricorrano entrambi i presupposti previsti dalla legge, ovvero la parziale difformità del manufatto e l'effettivo pregiudizio per la statica.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/04/2022

N. 02392/2022 REG.PROV.COLL.

N. 04595/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4595 del 2020, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Nicola Pignatiello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune Pozzuoli, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio D'Angelo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione opere abusive prot. N. -OMISSIS-del Comune di Pozzuoli.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune Pozzuoli;

Vist…

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