Cassazione penale Sez. II sentenza n. 31893 del 22 luglio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:31893PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione delle prove e nella determinazione della pena, purché la motivazione sia conforme ai principi giurisprudenziali e scevra da vizi logici. Il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione è limitato ai soli casi di manifesta illogicità o travisamento della prova, non essendo consentito un riesame integrale del merito. In particolare, la mancata concessione delle attenuanti generiche è insindacabile in Cassazione se adeguatamente motivata con riferimento alla gravità dei fatti, alla personalità dell'imputato e agli altri elementi rilevanti, senza necessità di esplicita valutazione di tutti gli elementi favorevoli e sfavorevoli. Analogamente, la determinazione della pena entro i limiti edittali rientra nella discrezionalità del giudice di merito e non è censurabile in Cassazione se congrua e proporzionata. Infine, il vizio di travisamento della prova è rilevabile in Cassazione solo quando l'argomento probatorio asseritamente travisato sia stato introdotto per la prima volta nella motivazione del provvedimento di secondo grado, non essendo ammissibili in sede di legittimità recuperi di questioni non dedotte in appello, salvo che si tratti di questioni rilevabili d'ufficio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. ALMA ((omissis)) - Consigliere

Dott. FILIPPINI Stefano - rel. Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 5272/2009 CORTE APPELLO di NAPOLI, del 23/09/2014;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 30/06/2016 la relazione fatta dal Consigliere Dott. STEFANO FILIPPINI;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ANIELLO Roberto, che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricor…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.