Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 474 del 2016

ECLI:IT:TARAQ:2016:474SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio del proprio potere di autotutela, può annullare in via di autotutela la deliberazione con cui ha approvato il piano economico finanziario e le tariffe TARI, qualora tale atto risulti illegittimo per violazione del termine perentorio previsto per l'approvazione del bilancio di previsione. In tal caso, il ricorso proposto avverso la deliberazione annullata in autotutela diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, non residuando alcun ulteriore interesse in capo al ricorrente. Le spese del giudizio possono essere compensate, tenuto conto della natura della controversia, della qualità delle parti e della relativa novità della questione.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/08/2016

N. 00474/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00616/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 616 del 2015, proposto da:
Ministero dell'Economia e delle Finanze, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in L'Aquila, Complesso Monumentale S. Domenico;

contro

Comune di Rocca di Cambio in persona del Sindaco p.t. non costituito in giudizio;

Per l'annullamento

della deliberazione del consiglio comunale di Rocca di Cambio n.17 del 3 settembre 2015 avente ad oggetto: "approvazione del piano economico finanziario per l'applicazione della TARI ed approvazione tariffe&q…

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