Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 718 del 2013

ECLI:IT:TARLIG:2013:718SENT

Massima

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Il diniego di rinnovo di una concessione demaniale marittima è legittimo qualora l'amministrazione competente dimostri la sussistenza di motivi ostativi, tra i quali l'obbligo di indire una procedura di evidenza pubblica per l'affidamento della concessione, in ossequio ai principi di trasparenza e non discriminazione di derivazione comunitaria, nonché l'assenza di un diritto di insistenza in capo al precedente concessionario, il quale non vanta alcuna aspettativa al rinnovo automatico del rapporto concessorio. Tali principi trovano applicazione anche nelle fattispecie anteriori all'espressa abrogazione del diritto di insistenza, in quanto il rinnovo della concessione non può considerarsi automatico ma presuppone il rilascio di un nuovo titolo da parte dell'amministrazione, la quale deve valutare la più proficua utilizzazione del bene demaniale nel pubblico interesse. Inoltre, il diniego di rinnovo può essere altresì sorretto da valide ragioni di carattere pianificatorio, senza che ciò comporti alcun travisamento di fatti o manifesta irragionevolezza delle scelte operate dall'amministrazione. L'ordine di rimozione degli arredi conseguente al diniego di rinnovo della concessione è parimenti legittimo, in quanto l'occupazione del bene demaniale in assenza di valido titolo concessorio integra un'ipotesi di abusività pacifica, tale da rendere irrilevante l'eventuale omissione della comunicazione di avvio del procedimento, in applicazione del principio di sanatoria processuale di cui all'art. 21-octies della legge n. 241 del 1990.

Sentenza completa

N. 01255/1997
REG.RIC.

N. 00718/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01255/1997 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1255 del 1997, proposto da:
Forgione Stanislao, rappresentato e difeso dagli avv. Giovanni Gerbi, Francesco Massa, con domicilio eletto presso Giovanni Gerbi in Genova, via Corsica 21 Anzi via Roma 11/1;

contro

Autorita' Portuale di Savona, rappresentato e difeso dagli avv. Giuseppe Pericu, Enrica Croci, con domicilio eletto presso Giuseppe Pericu in Genova, corso A. Saffi 7/2;

per l'annullamento

ordine di rimozione arredi e diniego rinnovo concessione demaniale, prot. n. 4033 del 28\5\1997;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione …

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