Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza breve n. 422 del 2018

ECLI:IT:TARLT:2018:422SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di revoca di un'autorizzazione, in assenza di comprovata situazione di urgenza, presuppone una valutazione discrezionale dell'amministrazione per la quale è ineludibile l'obbligo di previa comunicazione dell'avvio del procedimento al fine di garantire il diritto di partecipazione del privato, quale principio generale dell'ordinamento giuridico che dà concreta attuazione al principio di trasparenza nei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione. La mancata comunicazione dell'avvio del procedimento determina l'annullamento del provvedimento di revoca, fatte salve le ulteriori determinazioni da parte dell'amministrazione, senza che possa essere accolta la domanda di risarcimento del danno in assenza di prova concreta del pregiudizio subito.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/07/2018

N. 00422/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00388/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 388 del 2018, proposto da
Valeriano Velocci, rappresentato e difeso dagli avvocati Carlo Coratti e Federico Altobelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia ed elettivamente domiciliato in Latina Via Oberdan n.41 presso lo studio dell'Avv. Vincenzo Manciocchi;

contro

Provincia di Frosinone, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Mariacristina Iadecola, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento,

previa sospensiva,

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