Cassazione penale Sez. V sentenza n. 32819 del 22 luglio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:32819PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione delle risultanze probatorie, potendo legittimamente privilegiare la convergenza delle dichiarazioni di alcuni testimoni rispetto ad altri, anche in presenza di eventuali contraddizioni o incertezze, purché la motivazione sia logica e coerente. Ciò vale anche quando il pubblico ministero abbia chiesto l'assoluzione dell'imputato, non essendo il giudice vincolato a tale richiesta. La valutazione delle prove è sottratta al sindacato di legittimità, salvo che non risulti manifestamente illogica o viziata da errori di diritto. Il giudice di merito può altresì legittimamente ritenere attendibili le dichiarazioni della persona offesa, anche in presenza di elementi che potrebbero metterne in dubbio la credibilità, purché la motivazione dia conto in modo adeguato delle ragioni per cui tali elementi sono stati disattesi. Inoltre, il giudice di merito può fondare la propria decisione su elementi di prova indiziaria, purché la ricostruzione dei fatti sia logica e coerente con il quadro probatorio complessivo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. MAZZITELLI Caterina - Consigliere

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. SCARLINI E. V. S. - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa il 15/03/2018 dal Giudice di pace di Imola;
visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;
udito per il ricorrente l'Avv. (OMISSIS), la quale ha concluso chiedendo l'accoglimento…

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