Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2476 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:2476SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dal Consorzio di Bonifica delle Paludi di Napoli e Volla avverso l'ordinanza della Commissione Straordinaria del Comune di Volla che intimava la rimozione di rifiuti abbandonati e il ripristino dello stato dei luoghi, ha rilevato l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse alla decisione, a seguito della revoca dell'ordinanza impugnata nella parte di interesse del ricorrente. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse alla decisione, a seguito di fatti sopravvenuti che rendono il ricorso privo di utilità pratica per il ricorrente, determina l'improcedibilità del ricorso stesso. Ciò in quanto il processo amministrativo è finalizzato alla tutela di un interesse concreto ed attuale del ricorrente, che deve permanere per tutta la durata del giudizio. La pronuncia sottolinea altresì che, in presenza di giuste ragioni, le spese di lite possono essere compensate tra le parti, anche in caso di declaratoria di improcedibilità del ricorso. Tale soluzione è coerente con il principio di equità processuale, che impone di valutare le circostanze del caso concreto al fine di determinare la più corretta ripartizione delle spese di giudizio. In definitiva, la massima che può essere tratta dalla sentenza è la seguente: Il venir meno dell'interesse del ricorrente alla decisione, a seguito di fatti sopravvenuti che rendono il ricorso privo di utilità pratica, determina l'improcedibilità del ricorso stesso, in quanto il processo amministrativo è finalizzato alla tutela di un interesse concreto ed attuale del ricorrente, che deve permanere per tutta la durata del giudizio. In presenza di giuste ragioni, le spese di lite possono essere compensate tra le parti, anche in caso di declaratoria di improcedibilità del ricorso, in applicazione del principio di equità processuale.

Sentenza completa

N. 01093/2006
REG.RIC.

N. 02476/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01093/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1093 del 2006, proposto da:
Consorzio di Bonifica delle Paludi di Napoli e Volla, in persona del l.r.p.t. Alfonso De Nardo, rappresentato e difeso dall'avv. Angela Ferrara, con la quale elettivamente domicilia in Salerno, Via Agostino Nifo N. 2;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro l.r.p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliata in Salerno, corso Vittorio Emanuele N.58; Comune di Volla;

per l'annullamento

ordinanza n.42/06 del 23.3.2006 recante intimazione di rimozione rifiuti abbandonati…

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