Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 36687 del 13 ottobre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:36687PEN

Massima

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Il rifiuto di ottemperare agli ordini legittimi impartiti dai pubblici ufficiali nell'esercizio delle loro funzioni, anche se determinato da uno stato di alterazione psicofisica, integra il reato di resistenza a pubblico ufficiale, essendo irrilevante che la condotta violenta non fosse diretta a impedire il compimento degli atti d'ufficio, ma costituisse il riverbero di una situazione conflittuale con i familiari, in quanto l'elemento psicologico del reato sussiste anche quando la resistenza sia motivata da ragioni diverse dal proposito di impedire l'attività del pubblico ufficiale. Inoltre, la valutazione circa la sussistenza o meno delle circostanze attenuanti generiche rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, il cui apprezzamento è incensurabile in sede di legittimità, salvo che non risulti affetto da vizi logici o giuridici, come nel caso in cui il diniego sia fondato esclusivamente sulla mera esistenza di precedenti penali a carico dell'imputato, senza adeguata considerazione delle concrete modalità di realizzazione del fatto e della personalità del reo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. GRAMENDOLA Francesc - rel. Consigliere

Dott. IPPOLITO Francesco - Consigliere

Dott. FAZIO ((omissis)) - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) D'. CA. , N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 308/2006 CORTE APPELLO di L'AQUILA, del 21/12/2006;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 30/09/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. FRANCESCO PAOLO GRAMENDOLA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso.

OSSERVA IN FATTO E DIRITTO

D'. Ca. ricorre personalmente per Cas…

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