Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 18463 del 15 maggio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:18463PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La responsabilità penale per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e calunnia può essere affermata sulla base di elementi probatori solidi e attendibili, come le dichiarazioni dell'agente di polizia e di testimoni oculari, anche in presenza di una diversa versione difensiva, purché la ricostruzione dei fatti operata dai giudici di merito sia logica, coerente e rispettosa dei principi di valutazione della prova di cui all'art. 192 c.p.p. Inoltre, ai fini del diniego delle circostanze attenuanti generiche, il giudice può legittimamente considerare anche le condanne riportate dall'imputato in un momento successivo alla commissione del reato, in quanto indicative della sua personalità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IPPOLITO Francesco - Presidente

Dott. LANZA Luigi - rel. Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. CARCANO Domenico - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

e (OMISSIS) nata il (OMISSIS);

avverso la sentenza 10 aprile 2009 della Corte di appello di Bologna;

Visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

Udita la relazione fatta dal Consigliere Dr. Luigi Lanza;

Sentito il Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore Generale Dr. Cesqui Elisabetta che ha concluso per la declaratoria di inammissibilita' dei ricor…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.