Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3000 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:3000SENT

Massima

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La demolizione e successiva ricostruzione di un fabbricato, con il mantenimento della medesima volumetria e destinazione d'uso, costituisce intervento di ristrutturazione edilizia ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. d), del d.P.R. n. 380/2001, anche in caso di modifica dell'area di sedime, purché siano conservate le caratteristiche fondamentali dell'edificio preesistente e la ricostruzione riproduca le precedenti linee fondamentali quanto a superfici e volumi. Pertanto, tale intervento non può essere qualificato come nuova costruzione, con conseguente necessità del permesso di costruire, quando non vi siano modifiche sostanziali all'organismo edilizio originario. La ristrutturazione edilizia, infatti, si caratterizza per la diversità dell'organismo edilizio prodotto dall'intervento di trasformazione rispetto al precedente, ma si distingue dalla nuova costruzione perché quest'ultima presuppone una trasformazione del territorio, mentre la ristrutturazione è caratterizzata dalla preesistenza di un manufatto, in quanto tale trasformazione vi è in precedenza già stata. Inoltre, con la modifica introdotta dall'art. 30, comma 1, lett. a), del d.l. n. 69/2013, convertito dalla l. n. 98/2013, è venuto meno il limite del rispetto della sagoma, sicché possono considerarsi interventi di ristrutturazione anche quelli che si limitano al rispetto della sola preesistente volumetria. Pertanto, la qualificazione dell'intervento come nuova costruzione, anziché come ristrutturazione edilizia, deve essere congruamente e sufficientemente motivata dall'amministrazione, tenendo conto delle richiamate disposizioni normative.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/05/2018

N. 03000/2018 REG.PROV.COLL.

N. 04482/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4482 del 2016, proposto dalla società ((omissis)) a r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio pec come in atti, nonché eletto presso il suo studio in Napoli, via Caracciolo n.15;

contro

il Comune di S. ((omissis)), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio pec come in atti;

per l'annullamento

del provvedimento del Dirigente dell’Area Tecnica Servizio Urbanistica n. 18971 del 7.7.2016 con il quale si nega la procedibilità della s…

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