Cassazione penale Sez. II sentenza n. 42440 del 31 ottobre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:42440PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice di rinvio, investito di pieni poteri di cognizione a seguito di annullamento della precedente pronuncia, è libero di rivisitare il fatto con pieno apprezzamento ed autonomia di giudizio, potendo addivenire a soluzioni diverse da quelle del precedente giudizio di merito o condividerne le conclusioni, purché motivi il proprio convincimento sulla base di argomentazioni diverse da quelle ritenute illogiche o carenti in sede di legittimità. Gli elementi di fatto e le valutazioni contenute nella pronuncia di annullamento non sono vincolanti per il giudice di rinvio, ma rilevano esclusivamente come punti di riferimento al fine dell'individuazione del vizio o dei vizi segnalati e non come dati che si impongono per la decisione demandatagli. Pertanto, il giudice di rinvio è tenuto a condurre un nuovo apprezzamento delle risultanze di fatto e a procedere al "riesame" dell'intero quadro probatorio, potendo utilizzare tutti gli "argomenti" già sviluppati nei precedenti gradi, poiché non è la qualità, la coerenza e la logicità di tali argomenti ad aver rappresentato l'oggetto della pronuncia demolitoria, ma la relativa (e ritenuta) carenza strutturale a fornire adeguata base giustificativa per lo statuto decisorio. Ciò consente al giudice di rinvio di superare le carenze motivazionali che avevano determinato l'annullamento, attraverso una pronuncia logicamente ineccepibile, anche laddove questa si discosti dalle conclusioni del precedente giudizio di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - rel. Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 4700/2011 CORTE APPELLO di NAPOLI, del 15/11/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 19/10/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALBERTO MACCHIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)) che ha concluso per il rigetto del ricorso.

Udito il difensore avv. (OMISSIS) che ha chiesto l'an…

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