Cassazione penale Sez. V sentenza n. 37156 del 30 settembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:37156PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pericolo di reiterazione del reato, quale presupposto per l'applicazione di una misura cautelare personale, deve essere concreto e attuale, fondato su elementi reali e non ipotetici, desumibili dalla personalità dell'indagato, dalle modalità della condotta e dal contesto socio-ambientale, senza che sia necessaria la previsione di specifiche occasioni di recidivanza. La valutazione prognostica del giudice della cautela, volta ad accertare la sussistenza di tale pericolo, rientra nell'esclusiva competenza del giudice di merito e non è sindacabile in sede di legittimità, se non per manifesta illogicità o incongruità della motivazione. Pertanto, l'esclusione del pericolo di reiterazione criminosa, in assenza di elementi idonei a fondare un giudizio positivo sulla sua concretezza e attualità, anche in considerazione della distanza temporale dai fatti, non integra un vizio di motivazione censurabile in Cassazione, atteso che tale valutazione rientra nell'ambito del prudente apprezzamento del giudice di merito, insindacabile in sede di legittimità, salvo che non risulti manifestamente illogica o incongrua.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - rel. Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI CATANZARO;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 14/10/2021 del TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere GUARDIANO ALFREDO;
lette/sentite le conclusioni del PG PASSAFIUME SABRINA;
Il Proc. Gen. conclude per l'inammissibilita'.
udito il difensore:
L'AVVOCATO (OMISSIS) SI ASSOCIA ALLE CONCLUSIONI DEL PG.
IN FATTO E IN DIRITTO
1. Con l&…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.