Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 7691 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:7691SENB

Massima

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Il diritto di una persona con disabilità di ottenere gratuitamente uno spazio di sosta personalizzato presso la propria abitazione, per motivi di salute, costituisce un'esigenza di tutela della dignità e dell'autonomia della persona, che deve essere garantita dalle amministrazioni pubbliche competenti. Tale diritto trova fondamento nei principi di uguaglianza, non discriminazione e piena inclusione sociale delle persone con disabilità, sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e dalla normativa nazionale di attuazione. L'amministrazione, nel valutare la richiesta, deve contemperare tali esigenze di tutela con il corretto esercizio del proprio potere discrezionale, motivando adeguatamente il provvedimento finale. Qualora l'amministrazione neghi ingiustificatamente tale concessione, il richiedente può impugnare il provvedimento di diniego dinanzi al giudice amministrativo, il quale è tenuto a verificare la legittimità dell'operato dell'amministrazione e, in caso di illegittimità, ad annullare il provvedimento, ordinando all'amministrazione di riesaminare la domanda nel rispetto dei principi di tutela della disabilità. Il giudice amministrativo, nel decidere sulla controversia, deve altresì garantire la riservatezza dei dati personali e sanitari del richiedente, in conformità alla normativa sulla protezione dei dati personali.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/06/2021

N. 07691/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02215/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2215 del 2021, proposto da -OMISSIS- -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso gli uffici dell’Avvocatura capitolina in Roma, via del Tempio di Giove 21;

per l'annullamento

del parere espresso nella seduta del -OMISSIS-prot. n. -OMISSIS-del -OMISSIS-notificato in dat…

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