Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2401 del 2015

ECLI:IT:TARCT:2015:2401SENT

Massima

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Il provvedimento di accertamento di inottemperanza all'ingiunzione di demolizione, adottato dall'amministrazione comunale in assenza di soluzione di continuità rispetto al precedente provvedimento di acquisizione del bene al patrimonio comunale, è illegittimo in quanto priva il proprietario della possibilità di eseguire la demolizione entro il termine di legge di 90 giorni previsto per l'ottemperanza all'ordine di demolizione, nonché di presentare un'istanza di sanatoria. L'ordinanza di demolizione, regolarmente notificata al responsabile dell'abuso, è invece legittima, in quanto l'alternativa tra demolizione e acquisizione del bene al patrimonio comunale costituisce un effetto direttamente discendente dalla legge, senza che il proprietario possa vantare un interesse specifico alla demolizione in suo danno.

Sentenza completa

N. 00581/2015
REG.RIC.

N. 02401/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00581/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso iscritto al numero di registro generale 581 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo sito in Catania, alla Via N. Coviello n. 25;

contro

- Comune di Modica, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis))'Ali, con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv.to ((omissis)) sito in Catania, alla Via V. Giuffrida n. 37;
- Dirigente del VI° Settore Urbanistica presso il Comune di Modica;

per l'annullamento

- del provvedimento di accertamento di …

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