Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 9 del 2014

ECLI:IT:TARPE:2014:9SENT

Massima

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Il responsabile dell'abuso edilizio, anche se non proprietario dell'immobile, può ottenere il permesso di costruire in sanatoria se l'intervento risulta conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente sia al momento della realizzazione dello stesso, sia al momento della presentazione della domanda. La mancanza del titolo di proprietà in capo al richiedente non è di per sé causa ostativa al rilascio del titolo edilizio in sanatoria, salvo che il titolare del bene interessato abbia un interesse contrario alla sanatoria e la definitiva regolarizzazione dell'abuso edilizio possa risolversi in suo danno. Le prescrizioni del regolamento edilizio comunale relative alle domande di concessione edilizia per opere da realizzare non si applicano alle domande di sanatoria per opere già eseguite, in quanto tali norme fanno riferimento esclusivamente alle istanze finalizzate ad ottenere il rilascio del titolo legittimante la realizzazione di interventi ancora da eseguire e non a quelle dirette a regolarizzare opere già realizzate in assenza del prescritto titolo edilizio. L'amministrazione comunale ha il dovere di esaminare la domanda di sanatoria presentata dal responsabile dell'abuso, verificando la conformità dell'intervento alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente, senza poter opporre al richiedente la mancanza di requisiti formali non essenziali ai fini del rilascio del titolo edilizio in sanatoria.

Sentenza completa

N. 00088/2013
REG.RIC.

N. 00009/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00088/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 88 del 2013, proposto da:
((omissis)) S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, via Misticoni, 7;

contro

Comune di Rosciano, non costituito in giudizio;

per ottenere

- l’annullamento dell’atto 30 ottobre 2012, n. 7847, con il quale il Responsabile dell’Area urbanistica del Comune di Rosciano ha negato il rilascio del permesso di costruire in sanatoria richiesto dalla società Dí Censo Costruzioni s.r.l., e di ogni altro atto e provvedimento prodromico, consequenziale e, comunque, connesso;

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