Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 265 del 2016

ECLI:IT:TARPE:2016:265SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria funzione di giustizia amministrativa, ha statuito che le amministrazioni resistenti, in particolare il Comune di Vasto, hanno l'obbligo di provvedere nuovamente in ordine alla classificazione urbanistica di un'area tratturale oggetto di concessione, a seguito dell'annullamento della precedente destinazione operata dal Piano Quadro Tratturi. Tale obbligo discende dalla sentenza di accoglimento del ricorso proposto dalla società concessionaria, la quale aveva contestato la modifica della destinazione urbanistica dell'area da tratturale a zona vincolata "St". Il Tribunale ha rilevato che la sentenza impone alle amministrazioni intimate di riesaminare la normativa di utilizzo della suddetta particella, tenendo conto della situazione oggettiva dell'area, senza che ciò comporti necessariamente una specifica destinazione urbanistica omogenea alle zone tratturali in concessione. Le amministrazioni dovranno pertanto provvedere motivatamente, entro il termine assegnato, al fine di dare esecuzione alla decisione giurisdizionale. In caso di inutile decorso del termine, si procederà alla nomina di un commissario ad acta per l'adempimento, con determinazione di una penalità di mora a carico del soggetto responsabile del ritardo. La sentenza ha altresì respinto la domanda risarcitoria proposta dalla società ricorrente, ritenendo che non fossero stati provati i danni derivanti dalla condotta delle amministrazioni resistenti in ordine alla classificazione urbanistica dell'area, considerato che dalla pronuncia non emergevano stringenti statuizioni in merito alla sua futura destinazione. Infine, le spese di giudizio sono state poste a carico del Comune di Vasto, in quanto ritenuto responsabile dell'omesso avvio del procedimento diretto a dare esecuzione alla precedente sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/07/2016

N. 00265/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00112/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 112 del 2016, proposto da:
Incogas Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)) C.F. CRCGLI56D19G482R, con domicilio eletto presso il suo studio in Pescara, Via G. D'Annunzio, 142;

contro

Comune di Vasto, Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per l'Abruzzo, Regione Abruzzo, Provincia di Chieti non costituiti in giudizio;
Ministero per i beni e le attività culturali, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura distrettuale dello Stato,…

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