Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 16164 del 30 marzo 2017

ECLI:IT:CASS:2017:16164PEN

Massima

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Il sequestro preventivo funzionale alla confisca ex art. 12-sexies della L. n. 356/1992 può essere disposto quando sussistono gravi indizi di reato e la sproporzione tra i redditi dichiarati e il valore dei beni acquisiti, anche indirettamente, dall'indagato. Tale sproporzione può essere desunta non solo dal confronto tra i redditi leciti e il valore dei beni, ma anche dalle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, dalle risultanze delle indagini patrimoniali e dalle spese necessarie per il mantenimento del nucleo familiare, qualora i redditi dichiarati risultino assolutamente modesti e insufficienti a giustificare l'acquisto e la costruzione di immobili di pregio, anche se realizzati in modo abusivo. Le giustificazioni addotte dall'indagato, per superare la presunzione di accumulazione illecita, devono essere adeguatamente esaminate e motivatamente escluse dal giudice, il quale non può limitarsi a una mera ricostruzione alternativa, ma deve confutare in modo logico e coerente le deduzioni difensive, anche in relazione alla documentazione prodotta, per ritenere sussistente il requisito della sproporzione. Il sequestro può essere disposto anche sui conti correnti bancari dell'indagato, qualora emergano versamenti in contanti non giustificati dai redditi dichiarati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. CRISCUOLO Anna - rel. Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. SCALIA Laura - Consigliere

Dott. CORBO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato ad (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 27/07/2016 del Tribunale del riesame di Bari;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Accogliendo l'appello pro…

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