Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 323 del 2015

ECLI:IT:TARBO:2015:323SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di titolo edilizio in sanatoria, afferma che le opere realizzate dal ricorrente, consistenti in un piazzale ad uso deposito autotreni, una strada di accesso al piazzale, una piattaforma in cemento per il lavaggio di autotreni, un box in lamiera e una tettoia, integrano interventi di nuova costruzione non suscettibili di sanatoria ai sensi dell'art. 33, comma 2, della legge regionale n. 23 del 2004. In particolare, il Tribunale ritiene che il piazzale ad uso deposito autotreni e la piattaforma in cemento per il lavaggio di autotreni rientrino nella fattispecie della "realizzazione di depositi di merci o di materiali, la realizzazione di impianti per attività produttive all'aperto ove comportino l'esecuzione di lavori cui consegua la trasformazione permanente del suolo inedificato" di cui alla lett. g.7) dell'allegato alla legge regionale n. 31 del 2002, in quanto opere che hanno determinato un consumo di suolo e una trasformazione duratura del piano naturale di campagna. Analogamente, la realizzazione della strada di accesso al piazzale è ricondotta all'ipotesi degli "interventi di urbanizzazione primaria e secondaria realizzati da soggetti diversi dal Comune" di cui alla lett. g.2) del medesimo allegato. Il Tribunale esclude, inoltre, che tali opere possano essere qualificate come pertinenze dell'immobile principale, in quanto, per la loro autonomia funzionale e dimensionale, non risultano coessenziali e preordinate ad un'oggettiva esigenza dell'edificio principale, ma si prestano ad un impiego autonomo, non necessariamente collegato all'attività del ricorrente. Infine, il Tribunale ritiene irrilevante che i pareri richiamati dal provvedimento di diniego non siano stati allegati allo stesso, essendo sufficiente che tali atti siano resi disponibili a norma della legge n. 241 del 1990, ovvero che possano essere acquisiti mediante il procedimento di accesso ai documenti amministrativi.

Sentenza completa

N. 00153/2007
REG.RIC.

N. 00323/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00153/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 153 del 2007 proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato in Bologna, via de’ Ruini n. 3, presso lo studio dell’avv. ((omissis));

contro

il Comune di Cesena, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio presso la Segreteria del Tribunale;

per l'annullamento

del provvedimento di diniego di titolo edilizio in sanatoria prot n. 20/208 dell’8 novembre 2006, a firma del Dirigente del Settore “Sviluppo Produttivo e Residenziale - Sportello Unico per l’Edilizia”, Servizio Abusi edilizi - Agibilità del Comune di Cesena;

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