Cassazione penale Sez. II sentenza n. 11096 del 8 marzo 2017

ECLI:IT:CASS:2017:11096PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di estorsione aggravata si configura quando l'agente, con minaccia, costringe la vittima a consegnargli un ingiusto profitto, anche se di modesto valore, determinando una lesione della libertà e dell'autonomia negoziale della persona offesa. L'aggravante dell'agire con il metodo mafioso sussiste quando la condotta dell'imputato, pur senza un esplicito riferimento a un'organizzazione criminale, evoca la forza intimidatrice di un gruppo mafioso, come nel caso di chi si presenti come dominus di un'attività, pretendendo indebiti vantaggi. Il danno non deve necessariamente essere di rilevante entità per escludere l'attenuante della speciale tenuità, essendo sufficiente che l'agente abbia conseguito un ingiusto profitto, anche se di modesto valore. Ai fini della concessione delle attenuanti generiche, il giudice può valorizzare in modo prevalente gli elementi relativi alla gravità del fatto e alle modalità di commissione del reato, rispetto a quelli inerenti alla personalità dell'imputato, come la giovane età e l'incensuratezza. La motivazione sulla determinazione della pena è adeguata quando il giudice indica l'elemento, tra quelli di cui all'art. 133 c.p., ritenuto prevalente e di dominante rilievo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DAVIGO Piercamillo - Presidente

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppin - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. a (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 2228/2015 della Corte d'Appello di Catania del 1.7.2015;
Visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
Udita nella pubblica udienza del 9.2.2017 la relazione fatta dal Consigliere Dr. ((omissis));
Udito il Sostituto Procuratore Generale in persona di Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
Udito il difensore avv. (OMISSIS), che ha concluso per l'accogli…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.