Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 816 del 2022

ECLI:IT:TARBS:2022:816SENT

Massima

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La realizzazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, che non siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee, è da considerarsi in ogni caso come intervento di nuova costruzione, necessitante di permesso di costruire, a prescindere dalla loro stabilità di ancoraggio al suolo. La natura precaria di un manufatto non può essere desunta dalla temporaneità della destinazione soggettivamente data all'opera dal costruttore, ma deve ricollegarsi all'intrinseca destinazione materiale di essa a un uso realmente precario e temporaneo, per fini specifici, contingenti e limitati nel tempo. Pertanto, la realizzazione di manufatti abitativi, anche se non stabilmente infissi al suolo, ma destinati ad un uso non meramente temporaneo, richiede il previo ottenimento del titolo edilizio, non essendo sufficiente che si tratti di un manufatto smontabile e/o non infisso al suolo. La destinazione abitativa dei manufatti e il loro allacciamento alla rete elettrica ne attestano inequivocabilmente il carattere non temporaneo, peraltro confermato dalle loro caratteristiche strutturali, anche qualora siano privi di ruote. Inoltre, la destinazione abitativa dei manufatti risulta incompatibile con la destinazione urbanistica "produttiva" dell'area in cui gli stessi sono insediati.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/08/2022

N. 00816/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00451/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 451 del 2016, proposto da
Marco Pesce, Mario Pesce e Alex Pesce, rappresentati e difesi dall'avvocato Yvonne Messi, domiciliato presso la T.A.R. Segreteria in Brescia, via Carlo Zima, 3;
Roberto Pesce ed Ermanno Pesce, rappresentati e difesi dall'avvocato Fabio Franchina, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Zanica, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Gemma Simolo, domiciliato presso la Segreteria del T.A.R. in Brescia, via Carlo Zima, 3;

per l'annullamen…

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