Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 16462 del 18 aprile 2023

ECLI:IT:CASS:2023:16462PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di oltraggio a pubblico ufficiale si configura quando l'offesa all'onore e al prestigio del pubblico ufficiale avviene alla presenza di almeno due persone, esclusi i soggetti che assistono all'evento nello svolgimento delle loro funzioni. Il giudice di secondo grado, nel confermare la decisione di primo grado, può motivare la propria decisione richiamando e integrando la motivazione della sentenza di primo grado, senza incorrere nel vizio di carenza di motivazione. La presenza di più persone nei luoghi di transito in cui si svolgono i fatti, anche se non direttamente attinte dall'offesa, è sufficiente a integrare l'elemento costitutivo del reato di oltraggio, in quanto tali soggetti possono aver avuto la possibilità di ascoltare le frasi offensive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Presidente

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. GIORDANO E. Anna - rel. Consigliere

Dott. DI NICOLA T. P. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso la sentenza del 24/05/2022 della Corte di appello di Ancona;
visti gli atti e la sentenza impugnata;
esaminati i motivi del ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis))
lette le conclusioni del Pubblico ministero in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)) che ha chiesto l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1.Con sentenza del 24 maggio 2022 la Corte di appello di Ancona ha con…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.