Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4173 del 27 gennaio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:4173PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudizio di pericolosità sociale ai fini dell'applicazione di misure di prevenzione personale può essere fondato su precedenti condanne per reati gravi, anche se risalenti nel tempo, nonché sulla frequentazione di ambienti mafiosi, purché tale frequentazione sia accertata in concomitanza con fatti di recente commissione, idonei a dimostrare l'attualità della pericolosità sociale del soggetto. La motivazione del provvedimento che dispone la misura di prevenzione deve essere logica e pregnante, facendo riferimento a elementi concreti e specifici, senza limitarsi a mere congetture. Il vizio di motivazione in materia di prevenzione non è deducibile in sede di legittimità, se non nei casi di omessa motivazione o di mera apparenza della stessa, costituenti violazione di legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO Paolo A. - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Anton - rel. Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso il decreto del 11/03/2016 della CORTE APPELLO di PALERMO;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ANTONIO SETTEMBRE;
Lette le conclusioni del Procuratore generale della repubblica presso la Corte di Cassazione, Dr. ((omissis)), che ha chiesto la dichiarazione di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte d'appello di Palermo ha, col decreto impugnato, confermato que…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.