Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2942 del 2022

ECLI:IT:TARPA:2022:2942SENT

Massima

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Il ritiro in autotutela di un provvedimento amministrativo impugnato determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente condanna della parte soccombente al pagamento delle spese di giudizio, in applicazione del principio della soccombenza virtuale. L'amministrazione, nell'esercizio del potere di autotutela, può riesaminare e ritirare un proprio atto illegittimo, al fine di ripristinare la legalità violata, senza che ciò comporti l'accoglimento nel merito delle pretese del ricorrente. Il giudice amministrativo, in tal caso, non può entrare nel merito della controversia, ma deve limitarsi a dichiarare la cessazione della materia del contendere e regolare le spese di giudizio in base al principio della soccombenza virtuale, in considerazione del comportamento complessivo delle parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/10/2022

N. 02942/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00285/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 285 del 2022, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da registri di giustizia e domicilio eletto presso il loro studio in Palermo, viale Libertà, n. 171;

contro

Comune di Isola delle Femmine, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

- del provvedimento prot. n. AOO001 - 0011395 del 7 dicembre 2021 con il quale il Settore 3 Ufficio Urbanistica del Comune di Isola delle Femmine ha comunicato che “i lavori di cui alla SCIA prot. n. 9585 del 12/10/2021 non sono autorizzabili e qualora in esecuzione verranno d…

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