Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1692 del 2022

ECLI:IT:TARLE:2022:1692SENT

Massima

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Il provvedimento di riesame in autotutela finalizzato all'annullamento di un'autorizzazione paesaggistica, adottato dalla Soprintendenza competente e proposto al Comune, costituisce un atto endoprocedimentale e sollecitatorio, privo di autonoma impugnabilità, in quanto la lesione della sfera giuridica del destinatario può essere fatta valere solo avverso l'atto conclusivo del procedimento di riesame. Pertanto, il ricorso avverso il suddetto provvedimento di riesame deve essere dichiarato inammissibile per carenza di interesse, in quanto l'atto impugnato non è produttivo di effetti finali idonei ad incidere nella sfera giuridica del ricorrente. La natura meramente formale della decisione di inammissibilità giustifica la compensazione delle spese di lite.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/10/2022

N. 01692/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00469/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 469 del 2018, proposto da
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via 95° Rgt Fanteria n. 9;

contro

Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Soprintendenza Archeologia, ((omissis)) e Paesaggio per le Province di Le-Br-Ta, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Lecce, domiciliataria

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