Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1390 del 2021

ECLI:IT:TARCT:2021:1390SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il vincolo urbanistico che destina un'area privata ad "attrezzature pubbliche di interesse generale" (zona F2) ha natura sostanzialmente espropriativa e non meramente conformativa, in quanto la destinazione d'uso prevista è rivolta esclusivamente alla fruizione pubblica, senza possibilità per il privato proprietario di realizzare autonomamente l'intervento e di trarne un utile economico. Pertanto, il decorso del termine quinquennale di efficacia di tale vincolo, previsto dalla legge regionale, comporta la sua decadenza e l'obbligo per l'amministrazione comunale di procedere alla riqualificazione urbanistica dell'area, senza poter opporre il mero silenzio all'istanza del privato proprietario. Il giudizio sulla natura conformativa o espropriativa di un vincolo urbanistico non dipende solo dalla astratta possibilità di realizzazione da parte del privato, ma anche dalla concreta fruizione pubblica dell'opera e dalla effettiva possibilità per il proprietario di trarne un utile economico, in ossequio al contenuto minimo essenziale del diritto di proprietà. Pertanto, il vincolo che destina un'area a "attrezzature pubbliche di interesse generale", con la previsione di una concessione temporanea del diritto di superficie a privati, non può essere considerato meramente conformativo, in quanto comporta una sostanziale espropriazione del bene a favore dell'ente pubblico.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/05/2021

N. 01390/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01544/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1544 del 2020, proposto da
Antonino Caruso, rappresentato e difeso dall'avvocato Pietro Cappello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Rosolini, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Giovanni De Pasquale, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Comune di Rosolini V Settore, non costituito in giudizio;

per la declaratoria

di illegittimità del silenzio serbato dalla p.a. sull'istanza di riqualificazione urbanistica, nonché della fondatezza sostanziale…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.