Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9967 del 2009

ECLI:IT:TARLAZ:2009:9967SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, afferma il principio secondo cui il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a proseguire il giudizio comporta l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalle ragioni che hanno determinato tale sopravvenuto difetto di interesse. Tale principio si fonda sulla natura essenzialmente soggettiva e strumentale dell'interesse ad agire, il quale deve permanere per tutta la durata del processo amministrativo affinché il ricorso possa essere utilmente esaminato nel merito. Pertanto, il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, per qualsiasi causa, determina l'improcedibilità del ricorso, in quanto il processo amministrativo è volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive e non può proseguire in assenza dell'interesse che ne costituisce il presupposto. Tale principio trova applicazione anche nel caso in cui la sentenza oggetto di esecuzione sia stata sospesa dal giudice superiore, in quanto tale circostanza incide sulla permanenza dell'interesse della parte ricorrente a ottenere l'esecuzione della pronuncia. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio in ragione della peculiarità della vicenda processuale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
Sezione Terza Ter
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 5693 del 2009, proposto dalla Re. Cu. An. Srl, rappresentata e difesa dagli avv.ti Vi. An. e Cl. Cr., con domicilio eletto presso l'avv. Gi. Ma. Ri. in Ro., via ((omissis))., n. (...);

contro
Federazione Italiana Gioco Calcio - F.I.G.C., rappresentata e difesa dagli avv.ti Lu. Me. e Le. Ma., con domicilio eletto presso l'avv. Lu. Me. in Ro., via Pa., n. (...);

nei confronti di
Ba. Calcio Srl. in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio,

per l'esecuzione
ex artt. 33 e 37 L. n. 1034 del 1971 e 27 R.D. n. 1054 del 1924 della sentenza del T.A.R. Lazio , sez. III Ter, n. 4642 del 6 maggio 2009.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio della Federaz…

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