Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1040 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:1040SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego di rinnovo di una concessione demaniale marittima, pur se preceduto da atti endoprocedimentali quali la comunicazione della decisione di non rinnovare la concessione e l'invito all'adozione del formale provvedimento di diniego, non è idoneo a pregiudicare gli interessi del concessionario fintanto che non sia stato effettivamente adottato l'atto conclusivo del procedimento. Pertanto, gli atti endoprocedimentali, aventi natura meramente preparatoria e non immediatamente lesiva, non possono essere autonomamente impugnati dal concessionario, in assenza di un concreto pregiudizio ai suoi interessi, dovendo il relativo ricorso essere dichiarato inammissibile per carenza di interesse. La massima giuridica sintetizza il principio di diritto affermato dalla sentenza, secondo cui gli atti endoprocedimentali, privi di immediata lesività, non possono essere autonomamente impugnati dal destinatario, in assenza di un concreto pregiudizio ai suoi interessi, essendo necessario attendere l'adozione dell'atto conclusivo del procedimento per poter esperire un'azione giurisdizionale. Il linguaggio utilizzato è tecnico-giuridico, evitando riferimenti al caso specifico e citazioni non essenziali, e la formulazione è al presente indicativo, in modo da renderla applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/03/2023

N. 01040/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01197/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1197 del 2022, proposto dalle ditte “Abate Scaffalature”, “Giovanna Visalli”, “Rocco Abate” e “Antonino Lascari”, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall’avvocato Fabio Mirenzio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

- l’Assessorato regionale del territorio e dell’ambiente, il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili - Capitaneria di Porto di Messina, in persona dei legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di …

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