Cassazione penale Sez. II sentenza n. 28846 del 21 giugno 2018

ECLI:IT:CASS:2018:28846PEN

Massima

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Il reato di truffa si configura quando l'agente, mediante artifici o raggiri, induce in errore la persona offesa e la determina a compiere un atto di disposizione patrimoniale a proprio danno, realizzando così un ingiusto profitto. Ai fini della sussistenza del reato, è sufficiente che l'agente abbia posto in essere condotte idonee a trarre in inganno la vittima, inducendola a compiere l'atto di disposizione patrimoniale, a prescindere dall'effettivo conseguimento del profitto. La prova della truffa può essere desunta da elementi indiziari, quali la riferibilità all'imputato del numero di telefono e del conto corrente utilizzati per la commissione del reato, nonché le dichiarazioni della persona offesa in merito alle condotte ingannatorie poste in essere dall'imputato. L'inammissibilità del ricorso per cassazione, fondata sulla genericità dei motivi e sull'assenza di una puntuale critica alla motivazione della sentenza di appello, non consente la declaratoria di estinzione del reato per prescrizione, in quanto preclude la formazione di un valido rapporto di impugnazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DAVIGO Piercamillo - Presidente

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. FILIPPINI Stefano - Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 28/04/2017 della CORTE APPELLO di L'AQUILA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. COSCIONI GIUSEPPE;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. ANGELILLIS CIRO, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di Appello di L'Aquila confermava la condanna di (OMISSIS) per il reato di t…

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