Cassazione penale Sez. I sentenza n. 17590 del 22 aprile 2014

ECLI:IT:CASS:2014:17590PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione della prova indiziaria richiede che gli indizi siano gravi, precisi e concordanti, nel senso che devono esprimere un'elevata probabilità che il fatto ignoto derivi dal fatto noto, devono essere idonei a far desumere il fatto non conosciuto senza equivocità, e devono convergere verso un identico risultato. La valutazione logica degli indizi deve essere effettuata attraverso un duplice momento: il primo consiste nell'accertare il maggiore o minore livello di gravità e precisione di ciascun indizio considerato singolarmente; il secondo consiste nell'esame globale ed unitario degli indizi, al fine di dissolvere l'eventuale ambiguità degli stessi considerati singolarmente, in modo che ciascun indizio si sommi e si integri con gli altri, così da poterne apprezzare l'incidenza probatoria complessiva. Nella sede di legittimità, il sindacato sulla correttezza del procedimento indiziario non può comportare una rivalutazione della gravità, precisione e concordanza degli indizi, riservata al giudice di merito, ma deve limitarsi ad un controllo logico e giuridico della struttura della motivazione, al fine di verificare se siano stati correttamente applicati i criteri legali e le regole della logica nella valutazione dei risultati probatori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Presidente

Dott. CAPOZZI Raffaele - rel. Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI BARI;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 15/2012 CORTE ASSISE APPELLO di BARI, del 18/09/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 09/01/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. RAFFAELE CAPOZZI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per la declaratoria di inammissibilita' del …

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