Cassazione penale Sez. V sentenza n. 24563 del 24 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:24563PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il dolo generico, consistente nella coscienza e volontà di rendere dichiarazioni difformi dal vero su qualità personali giuridicamente rilevanti, è sufficiente ai fini della configurazione del reato di false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali proprie o di altri, senza che sia necessario il dolo specifico di trarre in inganno il destinatario della dichiarazione o altri soggetti. Ai fini della sussistenza del reato di possesso di arnesi atti allo scasso, è sufficiente la consapevole disponibilità concreta ed immediata degli arnesi predetti da parte di più persone, a prescindere dall'originaria appartenenza di questi a uno solo dei correi, essendo irrilevante la buona fede dell'imputato che non abbia dimostrato l'esistenza di un elemento positivo estraneo a sé, idoneo a indurlo alla convinzione della liceità del comportamento tenuto. Il giudizio sulla pena è sindacabile in sede di legittimità solo quando la decisione non sia motivata in modo conforme alla legge e ai canoni della logica, in aderenza ai principi enunciati negli articoli 132 e 133 c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATENA Rossella - Presidente

Dott. MICCOLI Grazia - rel. Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 25/02/2020 della CORTE APPELLO di BARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. GRAZIA ROSA ANNA MICCOLI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. LIGNOLA FERDINANDO, che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso;
udito l'avv. (OMISSIS), il quale ha concluso chiedendo l'accoglime…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.