Cassazione penale Sez. III sentenza n. 891 del 12 gennaio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:891PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Le dichiarazioni della persona offesa, anche se unica fonte di prova, possono essere legittimamente poste a fondamento dell'affermazione di responsabilità penale dell'imputato, previa verifica, adeguatamente motivata, della credibilità soggettiva del dichiarante e dell'attendibilità intrinseca del suo racconto, che in tal caso deve essere oggetto di un vaglio più penetrante e rigoroso rispetto a quello cui vengono sottoposte le dichiarazioni di qualsiasi testimone. Ciò in quanto le regole dettate dall'art. 192, comma 3, c.p.p. in tema di valutazione della prova testimoniale non si applicano alle dichiarazioni della persona offesa. Inoltre, le censure di merito relative alla congruità della motivazione in ordine alla valutazione dell'attendibilità della persona offesa non sono deducibili in sede di legittimità, in quanto implicano una rivisitazione del giudizio valutativo sul materiale probatorio, operazione non consentita al giudice di cassazione, il cui sindacato è limitato alla verifica della logicità e coerenza della motivazione adottata dal giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAVALLO Aldo - Presidente

Dott. DI NICOLA Vito - rel. Consigliere

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

Dott. ANDREAZZA Gastone - Consigliere

Dott. DI STASI Antonella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14-07-2016 della Corte di appello di Genova;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)) che ha concluso per l'annullamento senza rinvio limitatamente al reato di cui all'articolo 527 c.p. con rideterminazione della pena; rigetto nel resto.
udito per il ricorrente l'avvocato (OMISSIS), sostituto processuale dell'avvocato (OMISSIS), che ha concluso chie…

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