Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1252 del 2017

ECLI:IT:TARMI:2017:1252SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto di un'istanza di rinnovo del permesso di soggiorno, una volta revocato in autotutela dall'amministrazione, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso per l'annullamento di tale provvedimento, con conseguente condanna dell'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio a favore del ricorrente, salvo che l'amministrazione non abbia comunicato al giudice le ragioni specifiche della revoca, le quali potrebbero incidere sulla regolazione delle spese. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che, in caso di revoca in autotutela di un provvedimento amministrativo impugnato in giudizio, si determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente condanna dell'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio a favore del ricorrente, a meno che l'amministrazione non abbia comunicato al giudice le specifiche ragioni che hanno giustificato la revoca, le quali potrebbero incidere sulla regolazione delle spese. La massima sottolinea come la revoca in autotutela di un provvedimento impugnato, pur determinando la cessazione della materia del contendere, non esima l'amministrazione dal pagamento delle spese di giudizio, a meno che non siano state fornite al giudice le motivazioni che hanno condotto alla revoca stessa. Ciò al fine di tutelare la posizione del ricorrente che, pur avendo ottenuto l'annullamento del provvedimento, non dovrebbe essere gravato dalle spese di un giudizio divenuto privo di oggetto per una scelta unilaterale dell'amministrazione. La formulazione della massima è chiara, astratta e concisa, evitando riferimenti al caso specifico e utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi, contenendo le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/06/2017

N. 01252/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01666/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1666 del 2016, proposto da:
Houssine Gribi, rappresentato e difeso dall'avvocato Livio Neri, con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, viale Regina Margherita, 30;

contro

Ministero dell'Interno - Questura di Pavia, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distr.le Milano, domiciliata in Milano, via Freguglia, 1;

per l'annullamento

del provvedimento di rigetto dell'istanza di rinnovo del permesso di soggiorno n. I05312093 emesso dal Questore di Pavia in data 25.05.2016 e notificato al ricorrente in data …

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