Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 198 del 2012

ECLI:IT:TARSA:2012:198SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento di un'autorizzazione paesaggistica rilasciata dall'autorità locale è legittimo quando l'atto comunale non risulta adeguatamente motivato in ordine alla verifica della compatibilità dell'intervento edilizio con i valori paesistici tutelati dal vincolo. L'obbligo di motivazione dell'autorizzazione paesaggistica impone all'ente locale di esternare l'avvenuto apprezzamento comparativo tra il contenuto del vincolo e tutte le rilevanti circostanze di fatto relative al manufatto e al suo inserimento nel contesto protetto, in modo da giustificare la scelta di dare prevalenza all'interesse del privato rispetto a quello tutelato in via primaria attraverso l'imposizione del vincolo. In assenza di una motivazione adeguata da parte dell'autorità comunale, l'amministrazione statale può legittimamente annullare l'autorizzazione paesaggistica, limitandosi a rilevare il predetto vizio formale senza dover procedere ad un riesame nel merito delle valutazioni discrezionali compiute dall'ente locale. Ciò in quanto il potere di annullamento della Soprintendenza si esprime in un controllo di legittimità, esteso a tutte le ipotesi riconducibili all'eccesso di potere, anche per difetto di motivazione e di istruttoria. Pertanto, il provvedimento di annullamento è sufficientemente motivato quando evidenzia la peculiarità della concreta situazione di fatto che imponeva una adeguata esternazione delle ragioni di compatibilità dell'intervento da parte dell'autorità comunale. In tal caso, l'amministrazione locale potrà rinnovare il procedimento autorizzatorio e nuovamente pronunciarsi sulla compatibilità paesaggistica del manufatto.

Sentenza completa

N. 00656/2010
REG.RIC.

N. 00198/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00656/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 656 del 2010, proposto da:
Edoardo Aldini, rappresentato e difeso dagli avv. Antonio Scuderi, Luca Leoni, con domicilio eletto presso il primo in Salerno, via Velia N. 96;

contro

Ministero Per i Beni e Le Attivita' Culturali, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Salerno, domiciliata per legge in Salerno, corso Vittorio Emanuele N.58;

nei confronti di

Comune di Castelnuovo Cilento, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del decreto soprintendentizio del 22.1.2010 , rec…

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