Cassazione penale Sez. II sentenza n. 18396 del 15 maggio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:18396PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La Corte di Cassazione, nell'ambito del giudizio di legittimità, non può riesaminare le questioni di merito già valutate dai giudici di merito, in assenza di vizi logici o giuridici nella motivazione della sentenza impugnata. Pertanto, il ricorso per cassazione è inammissibile laddove si limiti a prospettare una diversa valutazione delle prove e delle circostanze di fatto, senza denunciare specifici errori di diritto o di logicità della motivazione. Inoltre, la Corte di Cassazione non può sindacare nel merito le scelte discrezionali operate dai giudici di merito in ordine alla concessione o meno delle attenuanti generiche e alla determinazione della pena, purché tali valutazioni siano sorrette da adeguata motivazione e non risultino manifestamente illogiche o irragionevoli.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. GENTILE Domenico - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - rel. Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

- (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Palermo in data 13 aprile 2011.

Sentita la relazione svolta in pubblica udienza dal consigliere dott. ((omissis));

udito il P.M., in persona del Sostituto Procuratore Generale dott. SPINACI Sante, che ha concluso per la declaratoria d'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. (OMISSIS) rico…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.