Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 207 del 2015

ECLI:IT:TRGABZ:2015:207SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il provvedimento di rigetto dell'istanza di sanatoria edilizia adottato dalla pubblica amministrazione in un'area sottoposta a vincolo paesaggistico è legittimo qualora l'intervento realizzato dal privato non rispetti le prescrizioni normative e regolamentari vigenti in materia, anche laddove siano state rilasciate precedenti autorizzazioni in forma semplificata. In particolare, la mancata preventiva valutazione da parte della competente Commissione di tutela del paesaggio integra un vizio di legittimità dell'intervento, che legittima l'ordine di ripristino dello stato dei luoghi. Il principio di uguaglianza non impone un trattamento identico per situazioni non omogenee, sicché la diversa valutazione di interventi edilizi realizzati in aree protette non costituisce necessariamente violazione del divieto di disparità di trattamento, ove sia adeguatamente motivata dalla pubblica amministrazione. Il provvedimento sanzionatorio adottato nei confronti del privato non perde efficacia per il solo fatto che lo stesso abbia optato per il c.d. "patteggiamento" nel relativo procedimento penale, atteso che tale istituto è equiparato ad una pronuncia di condanna ai fini dell'accertamento della responsabilità.

Sentenza completa

N. 00134/2012
REG.REK.

N. 00207/2015

N. 00134/2012 REG.REK.

REPUBLIK ITALIEN

IM NAMEN DES ITALIENISCHEN VOLKES

Das Verwaltungsgericht

Autonome Sektion für die Provinz Bozen

verkündet vorliegendes

URTEIL

im Rekurs Nr. 134 des allgemeinen Registers des Jahres 2012, eingebracht von: Hartmann Eppacher, vertreten und verteidigt von RA Heiner Nicolussi-Leck, mit Wahldomizil in der Kanzlei von RA Manfred Schullian in Bozen, Bahnhofallee, 5;

gegen

Autonome Provinz Bozen, vertreten und verteidigt von den Rechtsanwälten Renate von Guggenberg, Hansjörg Silbernagl und Fabrizio Cavallar, mit Wahldomizil am Sitz der Anwaltschaft der Autonomen Provinz Bozen in Bozen, Silvius Magnago Platz, 1;

für die Aufhebung

des Beschlusses der Landesregierung Nr. 454 vom 26.3.2012, mit welchem die von Hartmann Eppacher gegen den Bescheid des Ressortdirektors vom 3.12.2010, Prot. Nr. 706…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.