Cassazione penale Sez. V sentenza n. 20075 del 14 maggio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:20075PEN

Massima

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L'appello proposto dall'imputato avverso la sentenza di condanna del Giudice di pace, che preveda la sola pena pecuniaria, estende i suoi effetti anche al capo di condanna al risarcimento del danno in favore della parte civile, in quanto l'affermazione della responsabilità penale costituisce il necessario presupposto per la statuizione risarcitoria. Pertanto, l'impugnazione dell'imputato, ancorché non specificamente rivolta alla condanna al risarcimento, deve essere ritenuta ammissibile ai sensi del combinato disposto degli artt. 37 del d.lgs. n. 274/2000 e 574, comma 4, c.p.p., in quanto il giudizio di appello coinvolge necessariamente anche i capi della sentenza relativi alle statuizioni civili, che dipendono dall'accertamento della responsabilità penale. Tale principio si fonda sulla considerazione che l'appello avverso la pronuncia di condanna, anche se limitato alla sola pena pecuniaria, implica necessariamente la contestazione dell'intero compendio decisorio, comprendente anche la statuizione risarcitoria, in quanto quest'ultima presuppone logicamente e giuridicamente l'affermazione della responsabilità penale dell'imputato. Pertanto, il giudice di appello non può dichiarare inammissibile l'impugnazione dell'imputato limitatamente ai capi concernenti il risarcimento del danno, dovendo invece procedere all'esame nel merito di tutti i profili della sentenza impugnata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO ((omissis)) - Presidente

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. POSITANO Gabriele - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 34/2013 TRIBUNALE di TARANTO, del 10/02/2014;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 26/01/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GABRIELE POSITANO;

Il Procuratore generale della Corte di Cassazione, Dr. ((omissis)), conclude chiedendo l'annullamento con rinvio della sentenza.

Per il ricorrente e' presente l'Avvocato (OMISSIS), il quale chiede l'accogl…

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