Cassazione penale Sez. II sentenza n. 51824 del 30 dicembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:51824PEN

Massima

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Il diritto di revisione della sentenza penale irrevocabile è un rimedio straordinario volto a rimuovere il giudicato in presenza di nuovi elementi di prova idonei a dimostrare l'innocenza dell'imputato o a incidere in modo favorevole sulle prove già raccolte e sul connesso giudizio di colpevolezza. La fase di delibazione sull'ammissibilità della richiesta di revisione ha la funzione di accertare la sussistenza delle condizioni necessarie per l'avvio del giudizio di revisione, limitandosi a una sommaria valutazione dei nuovi elementi addotti e della loro astratta idoneità a comportare la rimozione del giudicato, senza poter procedere a un'approfondita valutazione che comporti un'anticipazione del giudizio di merito. In tale fase, è preclusa l'acquisizione del parere del pubblico ministero, in quanto ciò violerebbe il diritto al contraddittorio della parte richiedente, la quale deve essere messa in condizione di conoscere e contrastare tale parere. Pertanto, l'ordinanza che dichiara inammissibile la richiesta di revisione senza aver comunicato al richiedente il parere del pubblico ministero, ove acquisito, deve essere annullata e gli atti rinviati al giudice competente per il giudizio di revisione, nel rispetto del contraddittorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. TADDEI ((omissis)) - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. ((omissis)) - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Avvocato (OMISSIS), quale difensore e procuratore speciale del condannato (OMISSIS) (n. il (OMISSIS));

avverso l'ordinanza della Corte di appello di Ancona, in data 23.03.2012, con la quale si dichiarava inammissibile la richiesta di revisione della sentenza in data 20.10.2006 del Tribunale di Forli', sezione distaccata di Cesena;

Sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dr. ((omissis));

Letta la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, D…

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