Cassazione civile Sez. I sentenza n. 9350 del 11 giugno 2003
ECLI:IT:CASS:2003:9350CIV
Massima
Massima ufficiale
La disposizione dell'art. 1, comma quinto, della legge 10 dicembre 1993, n. 515, recante "Disciplina delle campagne elettorali per l'elezione alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica" - a norma del quale, a decorrere dal trentesimo giorno precedente la data delle votazioni, nelle trasmissioni informative riconducibili alla responsabilità di una specifica testata giornalistica registrata, la presenza di candidati, esponenti di partiti e movimenti politici, membri di Governo, delle Giunte e dei Consigli regionali e degli enti locali deve essere limitata all'esigenza di assicurare completezza ed imparzialità dell'informazione, mentre è vietata in tutte le altre trasmissioni - deve essere interpretata, in consonanza al tenore letterale della sua formulazione ed al canone di ragionevolezza che deve orientare nella ricerca della interpretazione costituzionalmente compatibile, nel senso della sua esclusiva riferibilità a campagne elettorali svolgentisi con carattere di generalità, giustificandosi un così diffuso ed indiscriminato divieto con il coinvolgimento e la partecipazione, in tali campagne, dell'intero corpo elettorale nazionale, e presentandosi una diversa lettura di dubbia legittimità costituzionale. Alla stregua del citato art. 1, comma 5, della legge n. 515 del 1993, il riferito divieto non è, pertanto, applicabile in caso di elezioni suppletive, indette durante il corso della legislatura al fine di sopperire al sopravvenuto venir meno di uno o più deputati o senatori già eletti, come, del resto, indirettamente confermato dal fatto che il legislatore, in prosieguo di tempo, si è preoccupato di disciplinare - sul presupposto, evidentemente, di una lacuna al riguardo - proprio l'ipotesi di elezioni suppletive, stabilendo, con l'art. 1 - bis del D.L. 13 maggio 1999, n. 131 (convertito dalla legge 3 luglio 1999, n. 225), introduttivo di un comma quinto - bis nel corpo dell'art. 1 della citata legge n. 515 del 1993, che il divieto in questione si estende bensì anche a tale ipotesi, ma limitatamente alla Regione o alle Regioni interessate.
Sentenze simili
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 15205 del 29 novembre 2001
ECLI:IT:CASS:2001:15205CIVLa disposizione dell'art. 1, comma quinto, della legge 10 dicembre 1993, n. 515, recante "Disciplina delle campagne elettorali per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica" …
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 15101 del 28 novembre 2001
ECLI:IT:CASS:2001:15101CIVLa disposizione dell'art. 1, comma quinto, della legge 10 dicembre 1993, n. 515 - dettata per le elezioni politiche, ed estesa dall'art. 20, comma secondo, della stessa legge alle elezioni amministra…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 10582 del 4 luglio 2003
ECLI:IT:CASS:2003:10582CIVIn tema di disciplina delle campagne elettorali per le elezioni politiche e con riguardo alla propaganda elettorale a mezzo stampa, disciplinata dall'art. 2 della legge 10 dicembre 1993, n. 515, sono…
Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 7072 del 25 novembre 1983
ECLI:IT:CASS:1983:7072CIVIn tema di disciplina delle trasmissioni radio e televisive, nella normativa di cui alla legge 14 aprile 1975 n. 103, le scelte ed i provvedimenti adottati dalla commissione bicamerale per l'indirizz…
Cassazione civile Sez. III ordinanza n. 22541 del 25 settembre 2018
ECLI:IT:CASS:2018:22541CIVIl decreto ingiuntivo emesso in violazione dell'articolo 633 c.p.c., u.c., nel testo anteriore all'abrogazione disposta dal Decreto Legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, ancorché invalido, è idoneo a d…
Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 16245 del 29 ottobre 2003
ECLI:IT:CASS:2003:16245CIVIn tema di elezioni, è manifestamente infondata, in riferimento agli artt. 3, 24, 25, secondo comma, 97, 101, secondo comma, e 113 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 63, comm…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 477 del 20 gennaio 1998
ECLI:IT:CASS:1998:477CIVCostituisce trasmissione propagandistica vietata, ai sensi della legge n. 515 del 1993 non soltanto quella in cui sia nominativamente indicato il candidato o il gruppo politico a cui vantaggio essa v…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 11735 del 1 agosto 2003
ECLI:IT:CASS:2003:11735CIVIn caso di successioni nel tempo di leggi disciplinanti la stessa materia oggetto di sanzioni amministrative, non è applicabile il principio penalistico della prevalenza della disposizione più favore…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 4327 del 1 marzo 2005
ECLI:IT:CASS:2005:4327CIVIn tema d'elettorato passivo ai consigli delle regioni a statuto ordinario, è manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale - per violazione degli artt. 3, 24 e 51 Cost. - dell'…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 20120 del 18 settembre 2006
ECLI:IT:CASS:2006:20120CIVIn tema di spese elettorali sostenute dai partiti politici, l'art.12, comma primo, della legge 10 dicembre 1993, n. 515 - sulla disciplina delle campagne elettorali per l'elezione alla Camera dei Dep…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.