Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 895 del 2013

ECLI:IT:TARVEN:2013:895SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso gli atti di approvazione di un accordo di pianificazione urbanistica e di variante al Piano degli Interventi, afferma che: 1. L'approvazione dell'accordo di pianificazione urbanistica ai sensi dell'art. 6 della L.R. n. 11/2004 non determina di per sé l'apposizione di un vincolo preordinato all'esproprio, essendo tale effetto riservato all'approvazione dello strumento urbanistico generale o di una sua variante. Pertanto, non sussiste l'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento espropriativo ai proprietari interessati. 2. L'Amministrazione comunale gode di un potere discrezionale nell'individuare gli strumenti più idonei al perseguimento di finalità di interesse pubblico nell'ambito della pianificazione urbanistica, potendo anche prevedere l'acquisizione al patrimonio comunale di aree destinate alla viabilità pubblica, senza che ciò comporti la violazione delle norme sulla partecipazione procedimentale. 3. La qualificazione di un'area come "pubblica" rientra nella discrezionalità dell'Amministrazione, la quale è tenuta a motivare adeguatamente tale scelta in relazione all'interesse pubblico sotteso, senza che rilevi la circostanza che gli oneri di realizzazione della relativa infrastruttura siano posti a carico di un soggetto privato. 4. La variante al Piano degli Interventi che modifica la destinazione urbanistica di un'area da agricola a edificabile, pur in parziale difformità dalle previsioni del Piano di Assetto del Territorio Intercomunale, è legittima in quanto espressione del potere comunale di adeguare la pianificazione urbanistica a sopravvenute esigenze, nel rispetto dei principi di coerenza e conformità.

Sentenza completa

N. 02058/2011
REG.RIC.

N. 00895/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02058/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2058 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia, S. Marco, 4274;

contro

Comune di Castelnuovo del Garda, parte non costituita in giudizio.

nei confronti di

Albera Srl, rappresentata e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia-Mestre, Calle del Sale, 33;

per l'annullamento,

per quanto riguarda il ricorso principale:

della deliberazione del Consiglio Comunale di Castelnuovo del Ga…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.