Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 328 del 2020

ECLI:IT:TARCT:2020:328SENT

Massima

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La determinazione degli oneri di urbanizzazione secondaria deve essere effettuata dal Comune in conformità all'effettiva destinazione urbanistica dell'area interessata dall'intervento edilizio, senza poter operare arbitrarie assimilazioni a zone omogenee diverse da quella di riferimento, in assenza di specifica previsione normativa o deliberativa. Il Comune, nell'esercizio del proprio potere regolamentare, è tenuto a quantificare gli oneri di urbanizzazione secondaria sulla base dei criteri e delle tabelle parametriche definite dall'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente, in relazione alle diverse destinazioni di zona previste negli strumenti urbanistici vigenti. Il contributo sul costo di costruzione, invece, deve essere determinato dal Comune in applicazione dell'aliquota fissata con propria deliberazione consiliare, in conformità all'art. 9, comma 2, della L.R. n. 16/2016, senza che rilevi l'eventuale previgente disciplina regionale. Il contributo straordinario, previsto dall'art. 7, comma 5, lett. f), della L.R. n. 16/2016, costituisce un ulteriore onere economico a carico del titolare del permesso di costruire, giustificato dalla necessità di ridurre il consumo di suolo non ancora urbanizzato e di tutelare l'ambiente e il paesaggio, rientrando nell'ambito della discrezionalità del legislatore senza che emergano profili di illegittimità costituzionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/02/2020

N. 00328/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01948/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1948 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Agyrion S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Catania, via Musumeci n.171;

contro

Comune di Agira, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Catania, via G. Carnazza, 51;

per l…

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