Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 2441 del 2013

ECLI:IT:TARLE:2013:2441SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di proporzionalità impone all'amministrazione pubblica, nell'adozione di provvedimenti incidenti su diritti ed attività economiche private, di verificare la sussistenza di misure meno gravose e parimenti idonee al raggiungimento dello scopo perseguito, evitando l'adozione di provvedimenti eccessivamente afflittivi, come la sospensione o la chiusura di un'attività economica regolarmente autorizzata, quando sia pendente una domanda di condono o di accertamento di conformità relativa alle difformità riscontrate. L'amministrazione, pertanto, è tenuta a contemperare le esigenze di tutela dell'interesse pubblico con il minor sacrificio possibile della libertà economica privata, adottando provvedimenti proporzionati e ragionevoli, come la diffida ad adeguarsi entro un termine, prima di procedere all'adozione di misure più gravose.

Sentenza completa

N. 00887/2007
REG.RIC.

N. 02441/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00887/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 887 del 2007, proposto da:
Furone Carmela, rappresentata e difesa dagli avv. Francesco Terruli, Maurizio Dell'Anna, con domicilio eletto presso Lecce Segreteria TAR Lecce, via Rubichi, 23;

contro

Comune di Ostuni, rappresentato e difeso dall'avv. Cecilia Rosalia Zaccaria, con domicilio eletto presso Angelo Vantaggiato in Lecce, via Zanardelli 7;

per l'annullamento

del provvedimento emesso dal dirigente del VI Settore Attività Produttive, datato 17/5/2007 comunicato il 18 successivo, con il quale veniva disposta la sospensione dell’autorizzazione amministrativa per la somm…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.