Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2754 del 2012

ECLI:IT:TARMI:2012:2754SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile non può realizzare opere edilizie in assenza del necessario titolo abilitativo, anche se si tratta di un manufatto di modeste dimensioni come un box prefabbricato. L'amministrazione comunale ha il dovere di verificare la conformità urbanistica degli interventi edilizi e, in caso di abusi, di adottare i provvedimenti sanzionatori previsti dalla legge, senza che possano essere invocati a giustificazione della realizzazione abusiva il principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione o la tutela della proprietà privata. La disciplina urbanistica, volta a garantire un ordinato e razionale assetto del territorio, costituisce un limite legittimo all'esercizio del diritto di proprietà, il quale deve essere contemperato con l'interesse pubblico alla corretta pianificazione e utilizzazione del suolo. Pertanto, il diniego del permesso di costruire in sanatoria per un manufatto realizzato in assenza di titolo abilitativo è conforme a legge, non potendo l'amministrazione consentire la regolarizzazione di interventi edilizi abusivi, a prescindere dalle dimensioni e dalle caratteristiche dell'opera realizzata. L'interesse pubblico alla tutela del territorio e del paesaggio, nonché alla prevenzione e al contrasto dell'abusivismo edilizio, prevale sulle ragioni di carattere privato del proprietario, il quale non può vantare alcun affidamento sulla possibilità di sanare ex post la propria condotta illecita.

Sentenza completa

N. 01757/2010
REG.RIC.

N. 02754/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01757/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1757 del 2010, proposto da:
((omissis)), in proprio ed in qualità di titolare della ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio, in Milano, Galleria del Corso, 2, è elettivamente domiciliato;

contro

Comune di Seregno, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), domiciliato ex lege presso la segreteria del Tar, in Milano, via Corridoni, n. 39;

nei confronti di

Provincia di Monza e Brianza, non costituita in giudizio;
Regione Lombardia, non costituita in giudizio;

per l'annullamento

del pro…

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