Cassazione penale Sez. III sentenza n. 26972 del 13 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:26972PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la motivazione di un'ordinanza cautelare, deve limitare il proprio sindacato all'esame del contenuto dell'atto impugnato e alla verifica dell'adeguatezza e della congruenza del tessuto argomentativo riguardante la valutazione degli elementi indizianti rispetto ai canoni della logica e ai principi di diritto che governano l'apprezzamento delle risultanze probatorie, senza poter integrare vizio di legittimità la mera prospettazione di una diversa e, per il ricorrente, più adeguata valutazione delle risultanze delle indagini. Inoltre, il tribunale del riesame ha il potere-dovere di integrare le insufficienze motivazionali del provvedimento impositivo della misura cautelare qualora questo sia assistito da una motivazione che enunci le ragioni della cautela, anche in forma stringata ed espressa per relationem in adesione alla richiesta cautelare, a meno che non si sia in presenza di una motivazione del tutto priva di vaglio critico dell'organo giudicante, mancando in tal caso un sostrato su cui sviluppare il contraddittorio tra le parti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. SOCCI Angelo M. - rel. Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. DI STASI Antonella - Consigliere

Dott. CORBO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 04/11/2021 del TRIB. LIBERTA' di TRENTO;
udita la relazione svolta dal Consigliere SOCCI ANGELO MATTEO;
sentite le conclusioni del PG CUOMO LUIGI: "Inammissibilita' del ricorso";
L'Avv. (OMISSIS) si riporta ai motivi di cui in ricorso chiedendone l'accoglimento.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Trento, Sezione per il riesame (in sede di rinvio per l'annullamento della precedente ordinanza del 18 …

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