Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37025 del 14 ottobre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:37025PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esercizio del controllo di sola legittimità e non di merito, può confermare il provvedimento impugnato che abbia ritenuto compatibile con la detenzione in carcere lo stato di salute dell'imputato, disponendone il trasferimento presso una idonea struttura sanitaria per il necessario monitoraggio e le terapie del caso, ove tale valutazione risulti sorretta da una adeguata e logica motivazione, anche in presenza di una perizia tecnica che abbia riconosciuto il pericolo di vita del detenuto, atteso che la scelta della misura cautelare detentiva spetta al giudice di merito, il quale deve operare un bilanciamento tra le esigenze cautelari e le condizioni di salute dell'imputato, senza che la Corte di cassazione possa sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, salvo che non ravvisi un travisamento della prova o una motivazione illogica o contraddittoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA Pietro Antonio - Presidente

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - rel. Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. D'ARRIGO Cosimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CR. CU. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 1625/2011 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 06/05/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DOMENICO CHINDEMI;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. GIALANELLA Antonio che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA IN FATTO

Il Tribunale del riesame di Napoli, con ordinanza in data 6.5.2011, confermava l'ordinanz…

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