Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 85 del 2013

ECLI:IT:TARBAS:2013:85SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive e di revoca del certificato di agibilità può essere legittimamente adottato dal Comune solo in presenza di specifici presupposti di fatto e di diritto, debitamente accertati e motivati. L'amministrazione comunale è tenuta a svolgere un'adeguata istruttoria, valutando attentamente tutti gli elementi rilevanti, al fine di verificare la reale sussistenza dei presupposti per l'esercizio di tali poteri repressivi, nel rispetto del principio di proporzionalità e del contraddittorio con il privato interessato. In particolare, il Comune deve accertare con precisione la natura e l'entità delle opere realizzate in difformità dal titolo edilizio, nonché la loro effettiva incompatibilità con l'assetto urbanistico e la disciplina edilizia vigente, motivando adeguatamente le ragioni che giustificano l'adozione di un provvedimento demolitorio, anziché il ricorso ad altri strumenti sanzionatori meno incisivi. Inoltre, la revoca del certificato di agibilità, quale atto consequenziale all'ordine di demolizione, deve essere sorretta da una specifica e congrua motivazione, che dia conto delle ragioni per cui le opere realizzate non possono più essere considerate conformi ai requisiti di sicurezza, igiene e salubrità previsti dalla normativa edilizia. In assenza di tali presupposti, il provvedimento di demolizione e di revoca dell'agibilità risulta illegittimo per violazione di legge ed eccesso di potere.

Sentenza completa

N. 00154/2012
REG.RIC.

N. 00085/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00154/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 154 del 2012, proposto da:
((omissis)), in qualità di Amministratore Unico della Soc. Sinergest Srl, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. in Potenza, via Rosica, 89;

contro

Comune di Rotonda in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. in Potenza, via Mazzini, n.23/A; Comune di Rotonda - Responsabile Ufficio Tecnico, n.c.;

per l'annullamento

- dell’ordinanza n. 02 del 19.01.2012, emessa dal Comune di Rotonda – Ufficio Tecnico – il 19.01.2012, no…

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