Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7297 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:7297SENT

Massima

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Il silenzio serbato dall'amministrazione sull'istanza di riesame presentata dal privato ai sensi dell'art. 56, commi 7 e 8, del d.l. n. 76/2020, convertito con modificazioni in legge n. 120/2020, deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse qualora l'amministrazione abbia successivamente provveduto a riscontrare l'istanza, anche parzialmente accogliendola. In tali casi, il giudice amministrativo non può pronunciarsi sull'illegittimità del silenzio, in quanto il provvedimento espresso dell'amministrazione ha fatto venir meno l'interesse del ricorrente alla declaratoria di illegittimità del silenzio stesso. Il giudice, pertanto, deve limitarsi a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, compensando le spese di lite tra le parti in ragione della peculiarità della vicenda.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/06/2021

N. 07297/2021 REG.PROV.COLL.

N. 10329/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10329 del 2020, proposto da
Energy Europe S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Gestore Servizi Energetici – G.S.E. s.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Giovanni C. Sciacca in Roma, via di Porta Pinciana n. 6;

per l'accertamento

dell'illegittimità …

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