Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5685 del 2008

ECLI:IT:TARNA:2008:5685SENT

Massima

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Il Comune non può ordinare la demolizione di opere edilizie abusive prima di aver valutato la domanda di condono edilizio presentata dal proprietario, al fine di evitare l'inconveniente di demolire un'opera per poi consentirne la ricostruzione in base a concessione edilizia, qualora sussistano i presupposti per il suo rilascio. Il principio di tutela dell'affidamento del privato e di economicità dell'azione amministrativa impongono che l'Amministrazione, prima di procedere alla demolizione, esamini la richiesta di sanatoria presentata dall'interessato, al fine di evitare inutili dispendiose attività ripristinatorie. L'ordinanza di demolizione emessa senza aver previamente valutato la domanda di condono è pertanto illegittima per violazione di legge ed eccesso di potere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA,

SEZIONE QUARTA composto dai Signori: dott. ((omissis)) dott. ((omissis)) est. dott.ssa ((omissis)) ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n. 631 del 2006, proposto da: Al. Gi. Ma. Me., rappresentata e difesa dall'avv. Ca. Az., presso il cui studio elettivamente domicilia in Na., alla via Ca. n. (...); contro Il Comune di Na., in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Gi. Ta., Ba. Ac. Ch. D'Or., An. An., El. Ca., Br. Cr., An. Cu., An. Iv. Fu., Gi. Pi., An. Pu., Br. Ri. e Ga. Ro., con i quali elettivamente domicilia in Na., ((omissis))., Palazzo Sa. Gi., presso l'Avvocatura Municipale; per l'annullamento, previa sospensione: della disposizione dirigenziale n. 1310 del 31/10/05, con la quale il Comune di Na., Dir. Centr. VI, Servizio Antiabusivismo Edilizio, ha ordinato il ripristino dello stato dei luoghi in relazi…

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